Alberto Boscarato quando oggi è sceso nell’Arena Giulio Cesare di Borgo La Caccia, è entrato in campo per vincere. Dopo aver fermato il cronometro a 41,38” ovvero, con quasi due secondi di distacco dal secondo classificato, è salito sul gradino più alto del podio del Gran Premio C140 a due manche. Alle scuderie di Borgo La Caccia infatti questo fine settimana è andato in scena un concorso nazionale A3*.
Borgo La Caccia
Le gare si sono svolte sui due campi outdoor del centro di Bedizzole (BS), l’Arena Giulio Cesare e l’Arena Borgo La Caccia. L’Arena Giulio Cesare è il campo più grande e importante del centro. Misura infatti 140m x 100m ed è teatro dei più importanti Gran Premi che si disputano a Bedizzole in occasione dei concorsi nazionali e internazionali. Oltre al GP, nel campo grande si svolgono tutte le gare “grosse”. L’Arena La Caccia invece misura 50×70 ed è il campo più piccolo. È dedicato allo svolgimento delle gare riservate ai cavalli giovani e alle categorie più basse. In quest’occasione infatti nell’arena La Caccia, sono andate in scena le gare fino alla L40 e L50.
Il Gran Premio
La competizione clou del week end è stato dunque il Gran Premio C140 a due manches. 24 erano i binomi al via. Il direttore di campo Fabrizio Sonzogni ha messo giù un percorso all’altezza delle aspettative. Nove sono stati i percorsi netti al termine della prima manche. In seconda poi, è stata tutta una questione di velocità. E lì Alberto Boscarato ha dato il meglio di sé. In sella a Formentera delle Roane (una cavalla baia nata nel 2015 dall’Allevamento Le Roane di Fabio Brotto da Etoulon Vdl e una figlia di Concorde) ha firmato il percorso più veloce in 41,38”, ovvero quasi due secondi in meno rispetto al secondo classificato, Manuel Roberti. Roberti montava Vanturo, un cavallo del 2014 figlio di Canturo. Al terzo posto ecco invece Marco Della Valle e Diamant (un 2014 da Elvis Ter Putte).